Pagelle / 1a giornata

Non si dovrebbero fare. Le pagelle in casa. Per quella vecchia storia dei panni sporchi che si lavano… Macchissenefrega…
Siamo una squadra anomala e divertente. Ci siamo sempre detti quelli che ci passa per la testa ( a volte senza aspettare la fine della partita). Mi permetto di buttar lì qualche valutazione. Con ironia e l’intento di far gruppo, sfruttando l’eterno incompiuto che è il blog. Propongo che ogni settimana qualcuno della squadra faccia le pagelle. A turno, si vu plé. Cazzari e… spero… vincenti.

Luca – voto 7 – prende sei goal ma ne salva almeno due. Ipnotizza il burbero 10 avversario sul tiro più libero della storia del calcetto. Si fa male a una gamba e resiste all’assalto finale. Highlander.

Gio – voto 6,5 – chi vuol commentare commenti. Guai a chi mi tocca l’esultanza post-goal…

Paolo – voto 6,5 – non gli tornano i conti e soffre il momento delicato in cui entra in campo. Finisce il primo tempo corrugato ma conferma tutte le sue qualità rispondendo al capitano “Adesso giochiamo!” e lasciando dubbi e domande sul gioco alla fine della partita. A freddo. Esemplare.

Matteo – voto 6,5 – fa il suo compito in fascia e qualcosa in più. Neutralizza i fanti avversari per tutto il primo tempo. Si perde nel secondo per eccesso di entusiasmo laggiù, nelle terre d’attacco. Generoso.

Antonio – voto 6 – buttato nella mischia quando la squadra meno si raccapezza. Non sfrutta due occasioni in attacco ma rivela la propensione a farsi trovare al posto giusto al momento giusto, più a centrocampo che in difesa. Promessa.

Fra – voto 7,5 – si spende molto e aiuta a giocare. Sbaglia qualcosa sottoporta ma le semper lù… illumina e gestisce come richiesto dal Regolamento Interno Spogliatoio RossoBlu. Dopo certe prestazioni finisce col pensare di poter fare a meno degli allenamenti. Non sia mai! Faro.

Davide – voto 6,5 – folleggia a centrocampo macinando idee e palloni sempre giocabili. Recupera fino a quando ne ha, mulinando tra le gambe avversarie. A una certa si inventa una magia e serve il Teo davanti al portiere. Non sapendo che senza Silvana in tribuna il nostro non segna e la squadra vince. Maghetto.

Michele – voto 6,5 – spauracchio della difesa avversaria, si ripresenta con la zampata d’autore davanti al pubblico di casa, in un momento non facile riportando le sorti della partita sul +3. Lotta e si stupisce della sua resistenza. L’aria del lago – incamerata in questi mesi – evidentemente fa effetto. Smettesse di fumare sarebbe titolare inamovibile. Re Leone.

Mattia – voto 7,5 – Vorace ed efficace. Il più giovane della squadra si mangia solo gli avversari e non i goal. Fa male sin da subito mettendo in chiaro chi vuole condurre la partita. Fatica a trovare l’uno-due con i compagni di reparto ma quando è in stato di grazia tutto gli è concesso. Terminator.